Pronta a partire la stagione teatrale 2021/2022 del Teatro Cucinelli

sab 2 aprile, ore 21.00
Quattro appuntamenti da non perdere quelli previsti per la primavera 2022 a Solomeo: dall’icona del cinema Tilda Swinton con uno straordinario omaggio a Pasolini, a Sergio Castellitto che torna sulle scene dopo circa vent’anni, fino l’attrice spagnola scoperta da Pedro Almodovar Rossy De Palma, passando per l’incredibile compagnia svizzera di neoclassica e contemporanea Ballet Xtreme che realizzerà una serata esclusiva.
Ad inaugurare la Stagione del Teatro Cucinelli sarà Sergio Castellitto, protagonista e regista di ZORRO un eremita sul marciapiede, uno spettacolo tragicomico ed emozionante di Margaret Mazzantini, in scena sabato 2 aprile alle 21 e domenica 3 aprile alle 18.
La pièce racconta di un vagabondo, un uomo ai margini della società capace di vedere la realtà osservando la vita delle persone ‘normali’. Ripercorrendo la storia della sua vita e delle scelte che lo hanno portato a vivere sulla strada, Zorro riflette sul significato della vita con una sorprendente capacità di restituire attraverso una sorta di ‘filosofare’ allegro e indefesso il ‘sale della vita’, la complessità e l’imprevedibilità dell’esistenza. “Zorro mi ha aiutato a stanare un timore che da qualche parte appartiene a tutti – spiega l’autrice –. Perché dentro ognuno di noi, inconfessata, incappucciata, c’è questa estrema possibilità: perdere improvvisamente i fili, le zavorre che ci tengono ancorati al mondo regolare”.

Venerdì 29 e sabato 30 aprile (doppia replica in entrambe le date: venerdì alle 19 e alle 21, sabato alle 17 e alle 19), in occasione del centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini, andrà in scena Embodying Pasolini, una performance ideata da e con Olivier Saillard, riconosciuto storico della moda, ex direttore del Museo Galliera di Parigi, poeta e scrittore, e Tilda Swinton, attrice di fama internazionale, insignita nel 2020 con il Leone d’Oro alla carriera.
Lo spettacolo, prodotto da StudiOlivierSaillard, è immaginato come una mostra in divenire, un invito in un atelier d’artista, dove l’azione prende forma intorno all’abito, alter ego, partner e opposto del corpo che lo indossa. Circa quaranta abiti disegnati per i film di Pier Paolo Pasolini dallo scenografo e costumista ‘Premio Oscar’ Danilo Donati, sono l’ideale punto di partenza da cui nasce e si sviluppa Embodying Pasolini. Da ll Vangelo secondo Matteo, a Uccellacci e uccellini, Edipo Re, Porcile, Il Decameron, I racconti di Canterbury, Il fiore delle Mille e una notte, fino a Salò o le 120 giornate di Sodoma, i costumi – vestiti, cappotti, come fragili opere di fili intrecciati e tinti – ricreano una cinematografia ‘svuotata’ dai corpi degli attori, su cui l’azione performativa interviene. Quasi come fossero prigionieri di uno status monumentale, ridotti al silenzio, gli abiti saranno soggetto e oggetto di una pratica evocativa, attraverseranno il tempo della performance. Sarà Tilda Swinton a provare i costumi citati, a saggiarne consistenza e memoria dandogli corpo, non ricreando il ruolo al quale sono stati deputati, ma la mancanza, l’assenza, suggerendo il contrasto tra potenza e atto. Sta a lei a raccontare nei buchi e nei vuoti di una manica cosa fosse un dialogo, uno scambio di attori, una scena.

Sabato 14 maggio alle 21 sarà la volta di Passions in Balance, l’appuntamento dedicato alla danza con Ballet Xtreme, la compagnia svizzera di danza neoclassica e contemporanea fondata nel 2016 da Myrna Kamara – apprezzata e riconosciuta Prima Ballerina internazionale – che, per l’occasione, sarà accompagnata da sei tra i migliori danzatori della scena internazionale, tra cui Marco Fagioli e Antonio Trerotola, che si contraddistinguono per la loro forte individualità, eleganza, stile e padronanza tecnica. La serata, pensata e realizzata appositamente per il Teatro Cucinelli di Solomeo, è composta da quattro pezzi firmati da altrettanti importanti coreografi, quali lo spagnolo Pedro Lozano Gomez, con la musica di Carl Philip Emanuel Bach; la “madre” della danza moderna americana Martha Graham, con la musica originale di Cameron McCosh, rielaborata da Pat Daugherty; Filipe Portugal, anche interprete del suo pezzo, con la musica di Frédéric Chopin; e Paolo Mohovich che porterà in scena una coreografia con la musica di Philip Glass.
A chiudere la Stagione, in scena in esclusiva a Solomeo nel mese di giugno (data ancora da definire), sarà Rossy De Palma, attrice spagnola di respiro internazionale, la preferita del geniale cineasta iberico Almodovar, con cui ha debuttato in La legge del desiderio. Il suo percorso professionale non si limita alla Spagna; in Italia sbarca nel 1994, e lavora poi con Aldo, Giovanni e Giacomo, con la Wertmüller e con attori come Massimo Ghini e Giancarlo Giannini. È nel cast di Prêt-à-Porter di Robert Altman, nel musical Franchesca Page, in People, in Double Zero e 20 centimetri, prima di comparire di nuovo in una pellicola di Almodóvar per un memorabile duetto con Penélope Cruz ne Gli abbracci spezzati. Negli ultimi anni, oltre che come attrice, è protagonista sulle passerelle con Louis Vuitton e Jean-Paul Gaultier.

L’accesso a teatro sarà consentito nel rispetto delle normative vigenti.
Si può prenotare telefonicamente, al Botteghino Telefonico Regionale del Teatro Stabile dell’Umbria 075/57542222, tutti i giorni feriali, dalle 16 alle 20. I biglietti prenotati vanno ritirati almeno un’ora prima dello spettacolo, altrimenti vengono rimessi in vendita.
È possibile acquistare i biglietti presso il Botteghino del Teatro Cucinelli, Tel. 075 6970890 info@teatrocucinelli.it, il giorno dello spettacolo dalle 16 per le repliche pomeridiane, dalle 19 per le repliche serali.
Vendita online sul sito del Teatro Stabile dell’Umbria www.teatrostabile.umbria.it.

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© 2024 Fondazione Brunello e Federica Cucinelli

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