Il colore del sole

Il diario di Caravaggio viene riletto dal compositore Lucio Gregoretti, in una partitura tutta moderna in cui, però, i modelli della tradizione restano presenti e dichiarati.

L’affare Vivaldi

Dall’oblio a una delle più clamorose renaissance e già oggetto di un fortunato libro di Sardelli, uno dei massimi esperti vivaldiani e figura di raro eclettismo, si declina qui in una ricca antologia.

Sestetto Stradivari

La formazione del sestetto d’archi (due violini, due viole, due violoncelli; ovvero tre coppie di strumenti uguali, ma anche un doppio trio di strumenti diversi) fu nella tormentata carriera di Brahms un ottimo viatico nell’affrontare un catalogo cameristico (e sinfonico) su cui pesavano gli exempla dei grandi del passato, in primis del venerato Beethoven.

L’amo e la Venero

Il fiorentino Luigi Cherubini fu tra i compositori più amati da Beethoven. Affermatosi come operista di fama europea e figura centrale dell’ambiente parigino, Cherubini dette il suo contributo anche al genere del quartetto, che, poggiando sulla grande tradizione dei tre viennesi, sperimenta in una versione più leggera, virtuosistica e salottiera, adottando il modello “concertante”.

Trascrizioni Reinhard

La pratica della trascrizione ha assicurato per secoli la diffusione più capillare del grande repertorio, al tempo stesso donando sonorità diverse (cameristiche, talvolta persino “domestiche”) a musica di non quotidiana esecuzione.

I solisti di Pavia

Un ricco e vario itinerario musicale attraverso la produzione per archi. Diversissime le tre pagine per violoncello solista: uno dei più ispirati Péchés de vieillesse rossiniani, il Grand Tango che Piazzolla compose nel 1982 per Rostropovic e Twin legends, brano commissionato dagli stessi esecutori a Roberto Molinelli nel 2004.

Flyaway… le mie storie Piano & Cello

Sono tratte dal suo ultimo lavoro, l’album FLYAWAY (Sony Music), le musiche di questo concerto in cui Piero Salvatori -artista Yamaha- suona sia il violoncello che il pianoforte.