L.van Beethoven
Quartetto in La bemolle
maggiore n1 WoO 36
Quartetto op.16 in Mi bem
magg.
G. Sollima
Quartetfiles
Due quartetti con pianoforte, entrambi in mi bemolle maggiore (il giovanile WoO 36 n. 1 e l’op.16, trascrizione del più celebre quintetto per oboe, clarinetto, corno, fagotto e pianoforte) forniscono l’immagine inconsueta di un Beethoven aproblematico e ancora legato al modello settecentesco.
La presenza del pianoforte nella musica da camera si lega qui a una dimensione di diletto salottiero, presto definitivamente superata. Al centro un hommage di Giovanni Sollima, che rilegge in chiave contemporanea alcuni temi beethoveniani.